Durante il periodo tra la fine dei miei studi e l’inizio della mia carriera lavorativa, mi ricordo di aver cercato tutto il possibile su come scrivere il miglior curriculum possibile. Tutto questo lavoro però, una volta trovato il lavoro che volevo, mi sembrava sprecato visto che non poteva più aiutare nessuno. Ecco perché ho deciso di creare una semplice guida che spero possa aiutare molti altri. In aggiunta, potete anche scaricare un template per Word che ho creato ad-hoc in modo da facilitarvi ulteriormente il lavoro. È in Inglese visto che è la lingua più comune usata in questi ambienti. Scaricatelo cliccando qua sotto.
Qualche piccola premessa prima di iniziare ad illustrarvi le varie sezioni:
- Dovete SEMPRE inviare il vostro CV in formato PDF (a meno che il datore di lavoro non abbia specificato diversamente)
- Il template fornito è compatto visto che i recruiters in media spendono solo 30 secondi a leggere un CV
- Evitate di scrivere con un font troppo piccolo e di non lasciare quasi alcun margine
- Rimanete entro 1 pagina, non di più, a meno che non stiate facendo application come Managing Director o in Australia e Germania (anche 2/3 pagine sono accettate)
Ora procediamo con ordine e analizziamo il CV sezione per sezione.
1. INTESTAZIONE
Non c’è molto da dire in questa sezione, basta riempire i campi del template e non aggiungere altro. Nel caso in cui mettere una foto fosse prassi comune nella nazione in cui state facendo domanda, allora assicuratevi che sia al 100% professionale, nessuna foto con animali domestici o simili e assolutamente nessuna foto per candidature negli Stati Uniti d’America (nemmeno se volete fare i modelli/e).
2. EDUCAZIONE
Honors, Relevant Coursework e SAT sono gli unici opzionali in questa parte. Nel caso in cui aveste la possibilità di inserirvi delle voci che diano risalto e supporto alla vostra candidatura, il mio consiglio è quello di sfruttarle.
Non dimenticatevi assolutamente di includere il vostro GPA, anche se non è dei migliori, altrimenti i recruiters penseranno il peggio (sotto 2.0 ad esempio).
Potete anche includere esperienze di studio all’estero o summer programs in questa sezione. Se avete spazio a sufficienza inseritele separatamente dalle altre.
Non c’è alcuna necessità di includere dove siete andati come scuola superiore a meno che non sia il vostro primo anno di università e non abbiate assolutamente niente da mettere nel vostro CV.
3. ESPERIENZE LAVORATIVE
La regola del 3 vi può aiutare in questa sezione, ovvero dovreste includere un numero totale di circa 3 esperienze lavorative. A seconda della situazione direi in ogni caso da un minimo di 2 (sempre che non siano proprio le vostre primissime esperienze) a un massimo di 4.
Pensate a chi leggerà il vostro CV e a cosa potrebbe voler sapere. In questa chiave, analizzate le esperienze che avete fatto, decidete il peso da assegnare a ciascuna (uno stage in un’azienda affermata ha più peso di uno fatto per un’impresa sconosciuta) e scegliete come esporla al meglio (usando una struttura a progetto o a tasks).
Come potete vedere, nel template vi ho lasciato entrambe le strutture che potete usare per descrivere le vostre passate esperienze. Entrambe sfruttano elenchi puntati e propongono una frase di riassunto sul vostro contributo all’inizio (se utile usatela altrimenti cancellatela). Sia che decidiate di usare un progetto grosso o importante per descrivere una vostra passata esperienza oppure elencare le mansioni più importanti che avete svolto, una regola base è quella da seguire: usate lo STAR Model.
STAR sta per Situation, Task, Action, Result e vuole proporsi come un modo efficace di descrivere quello che avete fatto, perché, come e le conseguenze. In questo modo sarete più concisi e vi servirà in seguito (spero) da usare anche durante i colloqui.
In conclusione, altri consigli per questa sezione del vostro CV che mi sento di darvi sono:
- Dite sempre con precisione cosa avete fatto
- Usate un linguaggio appropriato, tecnico se necessario e opportuno
- Fornite sempre i risultati di quello che avete fatto, se possibile, utilizzando numeri e/o percentuali
4. SKILLS, ATTIVITÀ E INTERESSI
Sorprendentemente, questa sezione può causare più problemi delle altre. In alcuni casi viene completamente dimenticata oppure se ne abusa, scrivendo per 10 righe o più. Per non sbagliare vi basterà seguire il mio template e riempire le varie sezioni tenendo sempre a mente i consigli per la sezione sulle esperienze lavorative. Per esempio, invece che scrivere solamente che vi piace correre, scrivete che avete fatto 13 maratone in diversi paesi in tutta Europa.