Manca ormai pochissimo a Natale, gli uffici si svuotano e le cene aziendali la fanno da padrone. In mezzo a tutto questo non mancano mai i regali. Quest’anno mi sono mosso con largo anticipo e per fortuna già all’inizio di Dicembre avevo tutto. Pensavo di aver curato ogni minimo dettaglio quando mi arriva un messaggio da mia mamma che dice “Ma tu cosa vuoi a Natale?”. Sono rimasto spiazzato, il mio cervello aveva come un vuoto e non sapevo rispondere. Tolta la classica risposta di salvezza “una busta che poi faccio io”, non mi veniva veramente in mente nulla. Per fortuna però, sono andato a cena da Onesto e ora so perfettamente cosa voglio a Natale: una bella pizza.
L’APPETITO VIEN MANGIANDO
Con il freddo ed il brutto tempo di quest’ultima settimana, una pizza che richiami l’Italia ed il sud è proprio quello che ci vuole. Prendo una Calabrese, che comprende salamino piccante e ‘nduja. Rimango sorpreso quando la vedo arrivare, con una mozzarella di bufala messa sopra come va di moda nell’ultimo periodo, perché pensavo che l’avrebbero messa direttamente sulla pizza. Ma questa non è l’unica sorpresa, la pizza è bella piccante come piace a me e si sente che i prodotti usati sono di qualità. La rucola assieme alla bufala contrasta il piccante e la rende più appetibile anche a chi non mangia particolarmente piccante. La pasta della pizza, buona, risulta però un po’ pesante dopo qualche fetta.
Una pizza da sola non è sufficiente per dare un giudizio, quindi via con un’altra, più leggera. Una Marinara, ma con salsiccia al posto delle olive. È una di quelle belle pizze rosse che ti fanno venire in mente le scarpette fatte nella salsa. Il tutto si amalgama alla perfezione e l’aglio non sovrasta gli altri sapori.
Soddisfatto, decido di tentare anche l’assaggio del tiramisù che avevo visto sul menù. Mi arriva una bella fetta grande cosparsa di cacao in polvere, come se fosse stato preso da una teglia, insomma come a casa. Tolto l’inconveniente di un colpo di tosse dovuto al cacao in polvere nel primo assaggio, il tiramisù scende alla perfezione. Cremoso al punto giusto e fatto secondo la ricetta classica.
ATMOSFERA, SERVIZIO E PREZZI
Il locale è molto piccolo e composto da tre salette diverse. Appena entrati, di fronte al bancone, si apre la prima saletta con le pareti dipinte come se fossero dei quadri.
La seconda e la terza sono molto simili, più in fondo nel ristorante dove il cellulare prende poco o nulla. Sono incentrate più sul rosso, la prima con dei divenenti rossi e la seconda quadri e arredi in tinta.
Tutti i camerieri sono stati gentili e rapidi, senza farti sentire pressato per lasciare libero il tavolo. Il prezzo però, non è sicuramente Made in Italy ma al 100% Lussemburghese. In totale, per una cena come questa, abbiamo speso 25,40€ a testa, bevanda, birra e amaro inclusi. Se siete curiosi potete sempre consultare il menù aggiornato sul loro sito.
INFO
Onesto
11 Rue du Nord, Lussemburgo
tel. (+352) 22 38 18
lunedì – venerdì > 12:00 – 13:45 / 18:30 – 22:15 | sabato > 12:00 – 13:45 / 18:30 – 22:45 – domenica > chiuso