Oggigiorno se non sai dove fare brunch sei out, ma credetemi quando vi dico che il vero trend del 2020 è la colazione liquida. Però non ha nulla a che vedere con mix di polveri strane e centrifughe varie. Se siete disposti a spostarvi dai soliti itinerari, magari passare anche per Bastardo e arrivare a Bevagna, ecco che potrete fare una degustazione di vini per dare il giusto inizio alla vostra giornata. Qui è dove si trovano le Cantine Adanti.
L’APPETITO VIEN BEVENDO
Seduti di fianco ad un enorme camino con il fuoco acceso, iniziamo la nostra degustazione nella migliore cornice. Di seguito vi propongo una selezione dei miei 3 vini preferiti, facenti parte della degustazione completa composta da 6. La prima bottiglia è un bianco, trattasi di un Montefalco Grechetto a uvaggio 100% grechetto. La vendemmia è fatta a mano nella prima metà di settembre. Il processo di vinificazione si conclude con l’affinamento “sur lies” per 4 mesi. Nonostante i suoi 14° risulta molto leggero, insomma, perfetto per iniziare.
Passando al rosso, ecco il Montefalco Rosso Riserva DOC. Questo vino ha un uvaggio composto al 70% da sangiovese, al 15% da sagrantino e al 15% da merlot. Vendemmiato a mano tra le seconda metà di settembre e gli inizi di ottobre, a seconda della diversa epoca di maturazione dei vitigni, viene poi affinato per 30 mesi in delle botti di rovere prima dell’imbottigliamento. In seguito, viene affinato ulteriormente per un anno in bottiglia. È un vino la cui gradazione alcolica varia tra i 14° e i 15° e risulta molto corposo, caratteristica che a mio parere lo rende perfetto per abbinarlo ai prodotti tipici di carne della cucina umbra, magari alla brace.
Infine, a conclusione della degustiamo assaggiamo un passito caratterizzato da un uvaggio con una storia particolare alle spalle. Il Montefalco Sagrantino Passito DOCG è composto da un uvaggio 100% di sagrantino. La particolarità nasce dal fatto che il Sagrantino è un vitigno autoctono umbro importato in Umbria dai monaci seguaci di San Francesco di ritorno dall’Asia Minore. Vendemmiato a mano nella prima metà di ottobre, le uve vengono poi lasciate appassire all’aria per circa 2 mesi prima della vinificazione. Questa si conclude con l’affinamento in botti di rovere per 24 mesi a cui segue un periodo di ugual durata in bottiglia. I suoi 14,5° e la sua dolcezza in bocca lo rendono il perfetto abbinamento con dei dolci, come le pinoccate tipiche del perugino o il pampepato ternano.
ATMOSFERA, SERVIZIO E PREZZI
L’edificio principale e sede dell’azienda agricola è il frutto di un restauro di un vecchio convento dei Frati Celestini avvenuto negli anni 60 del secolo scorso. Tutt’intorno si è circondati dai vigneti che scendono dolcemente sulle colline.
All’interno è possibile visitare le cantine in cui vi sono le botti dove riposa il vino prima di essere imbottigliato. In queste antiche stanze il presto e l’umidità sono pressoché costanti durante tutto l’anno.
Oltre alle botti, ci si imbatte anche in bellissime pareti di bottiglie, ciascuna con una lavagnetta che ne riporta la descrizione del contenuto.
In totale, per la degustazione completa composta da 6 vini, si spendono 10€, mentre se volete optare per la versione ridotta da 3 il prezzo finale è di 5€. Se siete curiosi potete sempre consultare il catalogo aggiornato sul loro sito.
INFO
Azienda Agricola Adanti
Via Belvedere 2 – Località Arquata, Bevagna
info@cantineadanti.com
tel. (+39) 0742 360 295
lunedì – sabato > 9:00 – 12:30 / 14:30 – 18:00 | domenica > chiuso