Dopo una mattinata passata a girovagare in mezzo ai boschi entrando ed uscendo da grotte varie la fame inizia a farsi sentire. Così, dopo esserci cambiati post visita alla Grotta dell’Edera, ci dirigiamo verso Finalborgo. In questo piccolo borghetto ligure molto caratteristico ci lasciamo guidare dalle sensazioni girandolo in lungo ed in largo. Il tour del paesello è presto fatto in pochi minuti ma ci permette di trovare una chicca per pranzare. Ecco che nella piazza del tribunale ci lasciamo ispirare dal menù e dal design di Da Gillo.

L’APPETITO VIEN MANGIANDO

Ci sediamo e per ingannare l’attesa mentre scegliamo cosa ordinare ci viene portato un piccolo e semplice stuzzichino: una maionese fresca e fatta in casa con una marcata nota agrumata accompagnata da del pane integrale in cassetta.  Un’accortezza gradita e gustosa.

Per iniziare ordino un antipasto che m’incuriosisce. Si tratta di un cubo di tonno in manto di speck su coulis di cuore di bue e stracciata di burrata. L’impiattamento è curato ed i singoli ingredienti sono di qualità, nulla da ridire, ma ci sono dei ma. Trattandosi di un antipasto non dovrebbe saziarmi, cosa che invece i due cubi di tonno da circa 100g l’uno fanno. In aggiunta, per essere ancora Febbraio, la coulis di cuore di bue e la stracciata di burrata raffreddano troppo il piatto, dettagli che sarebbero sicuramente più apprezzati in primavera inoltrata quando le temperature saranno più alte. Infine, il sapore delicato del tonno è sovrastato completamente dagli altri ingredienti, in primis dallo speck.

La variazione del primo, senza ricci di mare, risulta vincente. Le linguine legano bene con i pomodori datterini confit e le punte di asparago tagliate a listelli. Unica pecca, se si vuole proprio trovarne una, è la quasi assenza di sughetto che lascia la tanta pasta leggermente asciutta.

ATMOSFERA, SERVIZIO E PREZZI

Il locale è veramente incantevole, illuminato a tratti dai raggi del sole che accendono i colori nel patio coperto. Nei mesi più caldi i tavoli disponibili all’esterno godono di un’atmosfera invidiabile, come tornare indietro nel tempo e mangiare nella piazzetta principale di un borgo medievale.

Oltre al patio coperto c’è anche una piccola saletta interna, sapientemente rimodernata e capace di ospitare gruppi leggermente più numerosi o persone che magari vogliono avere un filo di privacy in più.

Il prezzo rispecchia la qualità di quello che si è mangiato, con anche l’accortezza di ridurre il prezzo sul primo calcolando la rimozione dei ricci di mare a favore degli asparagi. Nulla da dire anche sul servizio, fatto a regola d’arte come non vedevo da molto. Tuttavia, le dosi per l’antipasto sono decisamente troppo abbondanti e potrebbero essere dimezzate, senza però operare in ugual modo sul prezzo, riducendolo di giusto qualche euro aumentando però così i margini di guadagno per il ristorante. In totale, per un pranzo come questo, si spendono 17€ a testa, coperto, acqua e caffè inclusi. Se siete curiosi potete sempre consultare il menù che ho ricreato.

INFO

Da Gillo
Piazza del Tribunale 1, Finalborgo
tel. (+39) 371 447 9269
lunedì – mercoledì > chiuso | giovedì – domenica > 12:00 – 14:30 / 19:00 – 22:30