Alla domanda “Se potessi mangiare un solo cibo per il resto della tua vita, cosa sceglieresti?” io so che non avrei alcun dubbio: PIZZA. Anche perchè potendo condirla con quello che si vuole avrei una gustosa scappatoia. Ma a parte questo, nulla grida di più Italia al mondo intero che una bella pizza e quindi oggi vi spiego nei minimi dettagli la ricetta per fare una perfetta pizza napoletana a casa vostra.
- Difficoltà: media
- Tempo di preparazione: 1h e 30′
- Dosi: 3 persone/pizze (volete farne 5 anzichè 3? Guardate il video per vedere le dosi già calcolate)
- Costo: basso
INGREDIENTI
Ingredienti impasto:
- 400g di farina 00 (w 260)
- 250ml di acqua
- 12,5g di sale
- 5g di zucchero
- 0,75g di lievito di birra fresco
Ingredienti farcitura:
- 3 bocconcini di Fior di latte (circa 50g ciascuno)
- 200g di polpa di pomodoro
- Sale e olio q.b.
- Farina 00 (w 260) q.b.
PREPARAZIONE
- Usate un bilancino per alimenti per pesare il lievito di birra fresco trattandosi di dosi esigue oppure seguite la mia guida per tagliare con un semplice coltellino la porzione di lievito che vi serve da un panetto da 25g
- Mescolate assieme usando le mani la farina e il lievito di birra fresco (extra – Perché mescolare prima farina e lievito e non mettere tutto assieme? La farina è sempre ad una temperatura compresa tra i 18°-22° e soprattutto ha gli zuccheri che servono ai lieviti per nutrirsi, glucosio e maltosio)
- Versate in una ciotola l’acqua a temperatura ambiente o leggermente tiepida
- Versate il sale nell’acqua e fatelo sciogliere (extra – Perché sciogliere il sale nell’acqua e non mettere tutto assieme? Il sale è un assorbitore d’acqua e messo a contatto con il lievito finirebbe per “bere” tutta l’acqua dei suoi enzimi e questi morirebbero )
- Aggiungete poche cucchiaiate di farina alla volta avendo cura di falla sciogliere per bene prima di aggiungerne altra
- Una volta versata metà della farina aggiungete lo zucchero spingendolo giù per farlo incorporare nell’impasto. Il suo unico scopo è quello di aiutare ad avere un migliore colorito della pizza senza incidere sulla lievitazione
- Continuando ad aggiungere farina e mescolare noterete l’impasto addensarsi sempre di più
- Abbiate cura di lasciare un po’ di farina nella ciotola da usare quando lavorerete l’impasto a mano sull’asse
- Quando l’impasto avrà assorbito tutta la farina create una palletta comoda da poter staccare dalla ciotola e versare sull’asse per finire di lavorarla
- Versate la farina messa da parte sull’asse prima di adagiarvi l’impasto
- Rovesciate l’impasto sull’asse e aiutatevi con una spatola a pulire la ciotola se necessario per poi iniziare ad impastare a mano per circa 15/20′
- Continuate ad impastare facendo delle specie di buchi e chiudendoci sopra delle pieghe d’impasto per far incorporare aria
- Finirete per avere un impasto omogeneo che ha quindi raggiunto il cosiddetto punto di pasta, ovvero il giusto equilibrio tra gli ingredienti che rendono il tutto elastico, morbido e non più appiccicoso
- Prendete l’impasto e adagiatelo in una ciotola o contenitore che poi chiuderete con un coperchio o della pellicola per alimenti
- Una volta “chiusa” la ciotola lasciatela a temperatura ambiente per 30′ a far lievitare l’impasto
- In seguito mettete l’impasto in frigo nella parte più bassa (quella intorno ai 4°) a maturare per 18h, così che durante questa fase gli enzimi scompongano gli zuccheri complessi in strutture più semplici (extra – Post maturazione gli zuccheri complessi ridotti in strutture più semplici reagiscono con gli amminoacidi delle proteine che in cottura innescano la reazione di Maillard che dona il tipico colore bruno alla pizza)
- Trascorse le 18h di maturazione in frigo tirate fuori l’impasto e lasciatelo lievitare per 5h30′ a temperatura ambiente o avvolto in una coperta
- Sistemate la griglia sul livello più alto del vostro forno così da avere la padella con dentro la pizza il più vicino possibile alla resistenza
- Circa 30′ prima d’infornare la prima pizza accendete il forno al massimo (per il mio 300° raggiunti in 20′) e in modalità statico per poi cambiare e metterlo in modalità grill così da far diventare incandescente la resistenza
- Finito il tempo di lievitazione scoprite l’impasto e rimuovete la pellicola o il coperchio che chiude la ciotola
- Versate della farina su di un asse dove metterete l’impasto
- Con le mani infarinate staccate l’impasto dalla ciotola e versatelo sull’asse
- Aggiungete un po’ di farina e rimaneggiate l’impasto formando un filone
- Stagliatura: mozzate una porzione d’impasto come si fa con le mozzarelle o aiutandovi con una spatola e create dei panetti da circa 215g
- Prima d’iniziare a stendere i panetti prendete una padella da 26cm di diametro con manico rimovibile e fatela scaldare sul fornello a fuoco medio-basso senza mai sforare i 260° (nel caso in cui possiate verificarlo)
- Spargete un po’ della stessa farina usata per l’impasto sul piano di lavoro e stendete un panetto premendo dal basso verso l’alto avendo cura di “spremere” l’aria verso il bordo per formare il cornicione
- Se non vi sentite abbastanza sicuri da stendere tutta la base della pizza a mano aiutatevi con questo trucco che sfrutta una ciotola rovesciata di 20cm di diametro sopra la quale poggiare l’impasto e tirarlo per ingrandirlo
- Prendete l’impasto e adagiatelo nella padella ben calda coprendola per 1′ con un coperchio così da trattenere il vapore acqueo che si sprigionerà mentre la base si inizia a cuocere ed il cornicione a gonfiarsi
- Tenete a portata di mano una ciotola con della polpa di pomodoro a cui aggiungere un pizzico di sale
- Preparate dei filetti non troppo sottili da dei bocconcini di Fior di latte da circa 50g (con questo peso ne basterà uno circa a pizza)
- Passato 1′ togliete il coperchio, mettete la fiamma del fornello al minimo, versate 1 o 2 mestolini di pomodoro, aggiungete il Fior di latte e mettete l’olio (un trucco per essere sempre precisi è quello di disegnare un 6)
- Con il forno impostato su grill infornate la vostra pizza e chiudete facendo cuocere in totale per 2′, massimo 2′ e 30”
- Passato 1′ aprite e controllate la cottura perché non tutti i forni cuociono in maniera uniforme e potrebbe essere necessario girare la vostra pizza
STRUMENTI UTILIZZATI
- Set di spatole
- Ciotole di varie misure
- Asse di legno per impastare da 80x60cm
- Spatola per tagliare
- Padella (diametro 26cm) con manico removibile
- Ciotola in acciaio (diametro 20cm)
- Spatola per pizza
- Forbici tagliapizza
- Bilancia per alimenti
- Bilancino di precisione per alimenti
HO ANCORA VOGLIA DI…
2 pensieri riguardo “Pizza napoletana perfetta come in pizzeria con una semplice padella e il forno di casa in 24h”
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